Antilco

  

La zona Nera ha come prima Oikos quella di Antilco.

 

Tutta scura, silenziosa, con la porta perennemente aperta, chiunque voglia può oltrepassarla ed entrare dentro, nessuno bloccherà il passaggio d’ingresso, la difficoltà, semmai, sarà uscire!

Antilco ha lo sguardo fisso, un ghigno perenne sul suo viso ed un aria cupa e tetra come se il nulla oltrepassasse i suoi occhi neri come la notte più cupa.

La sua espressione non cambia mai, perchè non prova nulla, è completamente privo di empatia, incapace di provvedere al sostentamento di chi gli è affianco, incapace di provare amore, compassione, incapace di vedere la tenerezza dell'altro, incapace di provare pietà per gli individui

Ha un cervello molto brillante che lo porta spesso a manipolare la mente di chi gli sta vicino, o semplicemente accidentalmente incrocia il suo cammino, per un profitto esclusivamente personale.

Antilco è impulsivo e violento, non pianifica, prende tutte le sue decisioni d’impulso, potremmo dire di pancia, ma in questo caso il suo impulso è qualcosa di molto primordiale.

Si fa chiamare Antilco, ma non si sà davvero se è questo il suo vero nome, non si sà da dove arrivi, quali siano le sue origini, sicuramente il buio dei tempi, anche perchè tra i Depsy è  quello più antico.

La sua estrema razionalizzazione fa si che non accetti la debolezza nelle persone, disdegna le persone in difficoltà, le persone umili.

“I perdenti meritano di perdere, le persone deboli non sono destinate a sopravvivere...sono del tutto inutili!...”

Questo è quello che gli piace spesso ripetere, questo è il suo pensiero!

Ha diversi seguaci che lo ammirano e che si prostrano a lui varcando la sua porta, lui li accoglie, li nutre, li mette al loro agio e poi li sacrifica, esclusivamente per se stesso, mai per loro!

ZONA NERA